(Per i dati delle categorie e di ogni soggetto esposto: cliccare –> Catalogo dei soggetti esposti). Man mano che passano gli anni, scanditi da un progressivo processo di crescita qualitativa e quantitativa dei soggetti allevati, e dell’intero movimento degli appassionati, sempre di più vengono in mente le nostre origini. La mente corre agli inizi, e a quanto scrivemmo a corredo della Prima Edizione della Mostra di Maggio-Giugno 2011 (che si tenne a Casola Valsenio, non a Imola). Era la prima volta che l’Asino Romagnolo partecipava ad una vera e propria mostra a lui dedicata. Sentite il modo in cui aprivamo quell’articolo (… lo riprendiamo in corsivo-grassetto):
“Tanti allevatori di questa razza antica sono venuti domenica 8 Maggio 2011, a Valsenio, per raccontare a che punto sono nel rilancio, in tutta la regione, del futuro del Romagnolo dalle lunghe orecchie, e per dire che l’estinzione, se non scongiurata una volta per tutte, almeno non è più dietro l’angolo. Sono partiti all’alba, prestissimo, dai crinali dei nostri appennini (da Alfero, da Bagno di Romagna, da Brisighella , da Casola, da Verrucchio, da Palesio, i luoghi antichi della tradizione autoctona, dalle Province di Rimini, Forlì-Cesena, Ravenna, Bologna) silenziosamente e in modo schivo, come si deve fare per rispetto al carattere umile ma caparbio dei loro animali, per rispondere all’invito che l’APA di Ravenna aveva rivolto loro, organizzando in modo molto professionale il primo evento nazionale di confronto morfologico, da quando cioè la razza è stata nuovamente riconosciuta.”
Ma era vero? Quanti erano “i tanti allevatori” citati nell’articolo?
Ed era proprio vero che i 30 soggetti presenti rappresentassero “circa” 400 soggetti in selezione? O non era piuttosto vero che gli allevatori in lizza non fossero sempre i soliti, i cui nomi si racchiudevano sulle dita di una mano, o poco più?
Veniamo ad oggi.
E cominciamo, una volta tanto, dalla fine della manifestazione, nel dopo pranzo, sotto le fresche frasche.
Questa foto, che ci vede ritratti alla fine della giornata della Domenica, racconta molto di più di quello che mostra. Dice che c’è un movimento in piedi, fatto davvero di tanti, che vengono davvero da molto lontano (Sondrio, Brescia, Belluno), che hanno portato in Fiera il meglio dei loro soggetti, ma che ne hanno altrettanti e forse di più a casa, perché, si sa, il trailer non può contenerli tutti. E che, poiché siamo tanti, non abbiamo più i dubbi di quando eravamo quattro gatti, perché “la nave va” e (come si dice) “l’unione fa la forza”. Per questo sorridiamo, perché siamo consapevoli che il processo, oramai, é inarrestabile, e non ci potranno più essere eventi imprevedibili capaci di farlo regredire. E sorridiamo perché siamo amici, perché la competizione che pure nel Ring c’é, si vede, ed è un bene che ci sia (per Bacco! … se serve a qualificare la Razza), non impedisce a noi, alle nostre famiglie, perfino ai nostri bambini, di coltivare l’amicizia e la cordialità.
Adesso andiamo a vedere cosa è successo sul piano tecnico, con qualche breve commento a margine.
E si comincia.
Chissà cosa avranno da ridere Leonardo Moretti, Ezio Imberti ed Emanuele Arici: forse (senza forse) Minardi deve aver detto la prima delle stupidaggini …
La Dottoressa Danila Biacchessi (Esperta di Razza della Manifestazione 2019) ha dimostrato grande scrupolo e rigore nella valutazione dei circa 60 soggetti presentati. Minardi la applaude con garbo, ma anche con piena convinzione: i suoi sono pur sempre giudizi inappellabili …
CATEGORIA PULEDRI DI ANNI UNO
N.1 Otello di Fontana, nato 12.09.2018, da Getullio e Pioggia dei Cantelli, presentato dall’allevatore e proprietario Gilberto Gavelli. Valutazione OTTIMO. Il puledro è stato venduto in Fiera.
N. 2 TONI, nato 12.09.2018, da Romano e Pastella, presentato da Mirko Giacometti, proprietario Mario Guaducci. Valutazione OTTIMO. Il puledro é stato venduto in Fiera.
N. 3 CISO, nato 12.06.2018, da Romano e Rosina. Condotto dall’allevatore e proprietario Mario Guaducci di Zattaglia, Brisighella. Valutazione BUONO.
N. 4 LZ RIO DEL PANETTO, nato 24.02.2018, da Romano e Luna, presentato dall’allevatore e proprietario Lino Zerbini. Valutazione BUONO.
N. 5 ORFEO, nato 2.01.2018, da Tarzan e Gaia, presentato dal proprietario Ilic Barchi, il quale lo aveva comprato poche settimane prima della Fiera dall’allevatore Luciano Bernabini.
Valutazione ECCELLENTE. 1^ Assoluto di Categoria.
================================================================================ Cinque moschettieri molto qualitativi, che si candidano a diventare i prosecutori della Razza, in qualità di stalloni di domani. Certo, essi presentano un grado di maturazione molto diverso, ma é altrettanto evidente che sono i prosecutori non solo di linee maschili tra le più prestigiose (Romano, padre di ben tra soggetti presentati, ha già in razza Little Tony, Ettore, LZ Pino del Panetto; Getullio, continuatore della linea di sangue n. 1; Tarzan, linea di sangue n. 6, che ha già in Razza due colossi, in Tifone e Zorro) ma anche di madri base importantissime, spesso pluridecorate (Pioggia dei Cantelli, Luna, Gaia) nelle precedenti edizioni della Fiera di Imola.
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CATEGORIA PULEDRE DI ANNI UNO
N. 6 GIULIA, nata il 17.11.2018, figlia di Tifone e LZ Maraia. La presentano gli allevatori e proprietari Giuliano e Adriano Ghitti di Ghedi (BS). Valutazione OTTIMO. La puledra si è presentata molto bene, ma è stata penalizzata dalla età di appena mesi sei.
N. 7 LZ ROSA NERA, nata 6.07.2017, da Romano e Mirella, presentata dall’allevatore e proprietario Lino Zerbini di Palesio (BO). Valutazione BUONO.
N. 8 LZ SORAYA non presentata.
N. 9 NAOMI CAMPELL M.G.B. nata 23.05.2018, da Getullio e LZ Denise, presentata dall’allevatore e proprietario Bernardo Montaleone di Dozza (BO). Valutazione ECCELLENTE. 1^ Assoluta di Categoria.
N. 10 AZZURRA DEL COLMETTO, nata 18.03.2018, da Gino e Aurora, presentata da Stefania Ferrari per l’Azienda Agricola IL COLMETTO, di Rodengo Saiano (BS). Valutazione BUONO.
N. 11 CLEOPATRA nata 19.01.2018, da Romano e Poppea AT, presentata da Stefano Donati (proprietario), anche a nome di Emilio Donati (Allevatore) di Lugo (RA). Valutazione: ECCELLENTE
CATEGORIA PULEDRI DI ANNI DUE
N. 12 MARTINO, nato 1.06.2017, da Getullio e Wilson, Allevatore Roberto Pennacchi, Proprietari F.lli Bigiarini di Bagno di Romagna. Il puledro è presentato nel ring da Simone Besseghini di Grosio, Sondrio. Valutazione: ECCELLENTE. Nel corso della mattinata era stato approvato “Stallone”. Simone Besseghini, pertanto, lo ha accquistato in Fiera.
N. 13 PEPE nato il 19.05.2017, da Getullio e Isabella AT, allevatore e proprietario Az. Agricola Il Colmetto – Rodengo Saiano (BS).
Valutazione ECCELLENTE. 1^ Assoluto di Categoria.
CATEGORIA PULEDRE DI ANNI DUE
N. 14 GINEVRA DEL COLMETTO, nata 10.08.2017, da Gino e Serena, Allevatore e Proprietario Azienda Agricola Il Colmetto, Rodengo Saiano (BS). Valutazione ECCELLENTE.
N.15 NANSICA, nata 1.07.2017, da Tarzan e Penelope, Allevatore Luciano Bernabini di Alfero, Proprietario Simone Besseghini di Grosio (Sondrio). Valutazione: OTTIMO
N. 16 BELLA, nata il 20.06.2017, da Romano e Rosina, Allevatore e Proprietario Mario Guaducci di Zattaglia (Comune di Brisighella – RA). Valutazione: OTTIMO.
N. 17 LZ ZAIRA, nata 9.06.2017, da Romano e Mirella, Allevatore e Proprietario Lino Zerbini di Palesio (Castel San Pietro T. – BO). Valutazione ADERENTE.
N. 18 FURIA, nata 20.05.2017, da Filippo e Lina, Allevatore e Proprietario Davide Buttazzi Medicina (BO). Valutazione: ECCELLENTE
N. 19 NANDA, nata 1.05.2017, da Tarzan e Giulia, Allevatore e Proprietario Luciano Bernabini (Alfero – Verghereto (FC). Valutazione: ECCELLENTE
N. 20 ALICE, nata il 17.04.2017, da Poldo e Milva, Allevatore Marino Monti (Savigno – BO), Proprietario Az. Agr. Il Colmetto (Rodengo Saiano – BS). Valutazione: OTTIMO.
N. 21 VITTORIA MB, nata il 2.01.2017, da Filippo e Dora, Allevatore e Proprietario Bernardo Montaleone (Dozza -BO -).
Valutazione: ECCELLENTE. 1^ Assoluta di categoria
CATEGORIA GIOVANI STALLONI DI 3-4-5 ANNI
N. 22 LEO, nato 27.07.2016, da Pierino AT e Giulia dei Cantelli, Allevatore e Proprietario Aldo Fabbri, Torriana (RN). Valutazione: BUONO.
N. 23 UGO DEI CANTELLI, nato il 26.05.2016, da Romano e Leonida, Allevatrice e Proprietaria Monia Mazzanti, Verucchio (RN). Valutazione: OTTIMO
N. 24 TORNADO, nato il 26.05.2016, da Zorro e Safety Noire, non presentato nel ring, in quanto non ha superato la prova per approvazione a stallone.
N. 25 LZ DAVID, nato 1.08.2016, da Pierino 2000 e Luna, Allevatore Lino Zerbini, Proprietario Matia Marchesi, Mel (BL). Valutazione: OTTIMO
N. 26 LUPO ALBERTO, nato il 30.05.2015, da Filippo e Cesira, Allevatore Mario Guaducci, Proprietario Emilio Donati (Lugo – RA -) Valutazione: ECCELLENTE.
N. 27 FRANCESCO, nato il 20.04.2015, da Billy e Dina, Allevatore e Proprietario Francesco Severi (Cesena – FC -).
Valutazione: ECCELLENTE. 1^ Assoluto di Categoria.
N. 28 SAMUELE, nato il 15.03.2015, da Pierino 2009 e Marta, Allevatore Az. Agricola Montebaducco, Proprietario Lino Zerbini. Valutazione BUONO. Foto non disponibile.
N. 29 ZORRO, nato il 1.11.2014, da Tarzan e Gaia, Allevatore Luciano Bernabini, Proprietario Az. Agr. Truselu di Besseghini Roberta (Grosio – SO -). Valutazione OTTIMO
CATEGORIA GIOVANI FEMMINE E/O FATTRICI DI 3-4-5 ANNI (DI QUI IN AVANTI SONO STATI FOTOGRAFATI SOLTANTO I SOGGETTI VALUTATI CON IL PUNTEGGIO DI ECCELLENTE, CHE FURONO RICHIAMATI NEL RING IL SABATO POMERIGGIO).
Pertanto non sono disponibili le foto del N. 30 MIA (OTTIMO); del N. 32 STRISCIA (BUONO); del N. 33 MARGHERITA DEI CANTELLI (OTTIMO); del N. 36 ADELAIDE (BUONO); del N. 38 LZ CODINA (BUONO); del N. 65 CAROL (OTTIMO).
Il numero 37 LZ CASSANDRA non è stata presentata in Fiera.
N. 31 NINA, nata il 27.09.2016, da Tarzan e Gaia, Allevatore e Proprietario Luciano Bernabini (Alfero di Verghereto – FC -). Valutazione: ECCELLENTE.
N. 34 PEPA, nata il 16.04.2016, da Getullio e Valentina, Allevatore Pier Angelo Giovannetti, Proprietario Az. Agr. Il Colmetto, Rodengo Saiano (BS). Valutazione ECCELLENTE. 1^ Assoluta di Categoria.
N. 35 LZ MINERVA, nata l’8.06.2015, da Romano e Cleopatra, Allevatore Lino Zerbini, Proprietario Alberto Minardi (Imola – BO). Valutazione ECCELLENTE.
CATEGORIA STALLONI ADULTI DI ETA’ COMPRESA TRA SEI E DIECI ANNI
N. 39 TIFONE, nato il 30.08.2013, da Tarzan e Penelope, Allevatore Luciano Bernabini, Proprietari Az. Agricola Ghitti (Ghedi – BS -).
Valutazione ECCELLENTE. 1^ Assoluto di Categoria.
N. 40 Filippo, nato il 2.10.2009, da Titano e Jenni, Allevatori F.lli Bigiarini, Proprietario Giovanni Acquistapace (Alfonsine – RA -). Valutazione: ECCELLENTE.
CATEGORIA FATTRICI ADULTE DI ETA’ COMPRESA TRA 6 e 10 ANNI.
N. 41 LZ GINEVRA, nato il 25.11.2013, da Romano e Rina, accompagnata da redo femmina, allevatore e proprietario Lino Zerbini, Palesio (Castel San Pietro T.) Valutazione: OTTIMO
N. 42 LZ GERIKA, nata il 10.08.2013, da Romano e Favola, Allevatore Lino Zerbini, Proprietari Az. Agricola F.lli Ghitti, Ghedi (BS). Valutazione BUONO.
N. 43 LZ DENISE, nata il 1.08.2013, da Romano e Cleopatra, Allevatore Lino Zerbini, Proprietario Bernardo Montaleone, Dozza (BO). Valutazione: ECCELLENTE
1^ Classificata assoluta di Categoria.
N. 44 Stella, nata il 20.07.2013, da Filippo e Lina, Allevatore e Proprietario Davide Buttazzi, Medicina (BO). Valutazione: ECCELLENTE.
N. 45 LZ IMOLA, 16.06.2013, da Romano e Mirella, Allevatore Lino Zerbini, Proprietario Matia Marchesi, Mel (BL). Valutazione OTTIMO.
N. 46 Stella, nata 15.06.2013 (iscritta Sezione Supplementare del Registro), Allevatore e Proprietario Az. Agr. Il Colmetto, Rodengo Saiano (BS). Valutazione: OTTIMO.
N. 47 PIOGGIA DEI CANTELLI, 4.04.2013, da Virgilio e Palma, Allevatore Monia Mazzanti, Proprietario Gilberto Gavelli. Valutazione: ECCELLENTE.
La n. 48 (NERA) e la n. 49 (GRIGIA), pur sottoposte positivamente alla visita di inserimento nella Sezione Supplementare del Registro Anagrafi, non sono state presentate nel Ring. Di esse, pertanto, non vi è documentazione fotografica.
N. 50 LZ MARAIA, nata il 31.05.2012, da Romano e Luna, Allevatore Lino Zerbini, Proprietari Az. Agricola F.lli Ghitti, Ghedi (BS). Valtazione: ECCELLENTE.
N. 51 GIULIA, nata 8.05.2012, da Romano e Rosa, Allevatore e Proprietario Davide Buttazzi, Medicina (BO). Valutazione: BUONO.
CATEGORIA STALLONI PATRIARCHI DI ETA’ 11 ANNI O MAGGIORE
N. 52 GINO, nato il 10.07.2008, da Tristano e Genoeffa, Allevatori F.lli Bigiarini, Bagno di Romagna, Proprietario Anastasio Bettoni, Prestine (BS). Valutazione: ECCELLENTE. 1^ Assoluto di Categoria.
N. 53 PIERINO, nato 26.06.2000, da Filippo “della Camerlona” e Milva, Allevatore ignoto, Proprietario Gian Paolo Calderoni, Faenza (RA) . NON PRESENTATO IN FIERA
N. 54 ROMANO, nato il 1.06.1998, genitori ignoti (iscritto in epoca precedente la regolamentazione attuale), Allevatore non noto, Proprietario Lino Zerbini.
Valutazione ECCELLENTE. Occorre lasciare da parte per un attimo i formalismi, perchè é la prima volta che Romano (campione della Razza e spesso ai vertici assoluti della Fiera) esce sconfitto anche nella propria categoria.
Ma si sa, come ha detto la Dott.ssa Biacchessi, il tempo non fa sconti !
CATEGORIA FATTRICI MATRIARCHE DI ETA’ 11 ANNI O MAGGIORE
N. 55 GINEVRA, nata il 9.05.2008, di nn nn, Proprietario e Allevatore Lino Zerbini. Valutazione ECCELLENTE.
N. 56 LUNA, nata il 2.05.2008, da Romano e Giorgia, Proprietario e Allevatore Lino Zerbini, Palesio (Castel San Pietro T. – BO) – Non presente in Fiera.
N. 57 LINA, nata il 28.04.2008, da Romano e Patty-Pallina, Allevatore e Proprietario Davide Buttazzi, Medicina (BO). Valutazione: OTTIMO.
N. 58 ROSA, nata il 20.09.2005, da Pierino 28.06.2000 e Patty-Pallina, Allevatore e Proprietario Davide Buttazzi, Medicina (BO). Valutazione: ECCELLENTE.
1^ Assoluta di Categoria. Da segnalare, in particolare, la testa molto leggera (che gli proviene dal padre Pierino) ed il profilo lineare, specifico dello standard della Razza.
N. 59 GIORGIA, nata il 1.05.2002, da nn e nn, Allevatore e Proprietario Lino Zerbini, Palesio (Castel San Pietro Terme – BO -). La fattrice è in evidente stato avanzato di gravidanza. Valutazione: BUONO.
N. 60 MIRELLA, nata il 1.05.1996, da nn e nn, Allevatore e Proprietario Lino Zerbini, Palesio (Castel San Pietro Terme – BO -). Anche Mirella é in stato avanzato di gravidanza.
Valutazione: OTTIMO.
PREMIAZIONI
PREMIAZIONI PER LE CINQUE CATEGORIE FEMMINILI
Ogni soggetto vincitore della propria categoria, viene insignito con la medaglia raffigurante la tradizionale effigie tratta dal Trattato di Zootecnia Marchi Mascheroni (edito nel 1925 per i tipi della UTET di Torino).
Fu quella la prima volta che una immagine dell’Asino Romagnolo di Razza (in particolare uno stallone) veniva pubblicata su un testo di zootecnia.
Bernardo Montaleone ritira il 1° Premio di Categoria, conseguito dalla puledra di anni uno NAOMI CAMPELL MGB. Quest’anno va di moda l’abito scuro da cerimonia.
E, moda per moda, il curatore di questo articolo si prende la libertà di un commento a latere.
Era il 1931, quando un uomo di cultura austriaco, il Professor Paul Scheurmeier, decise di venire in Italia per studiare gli usi ed i costumi della tradizione romagnola, e per realizzare un importante reportage fotografico.
Nell’aia di una casa colonica di Fusignano, egli immortalò un’asina (romagnola ! per Bacco, romagnola … qualcuno ha dei dubbi ?) di mantello baio, attaccata ad un calesse leggero.
Quali erano le caratteristiche morfologiche di quella asina? Certo non aveva una struttura gigantesca, e, soprattutto (fate attenzione!) era “stincata” sottile, perchè arti troppo pesanti mal predisponevano al trotto e al tiro leggero, alla leggerezza ed alla durata dell’andatura, quella che, circa cento anni dopo, il Professor Raffaele Baroncini della Università degli Studi di Bologna volle individuare come la caratteristica peculiare dello standard di razza.
Con gli occhi “rinnovati” da questa immagine, riguardate ora Noemi Campell MGB, festeggiata da Bernardo. Osservate la postura del treno posteriore. Che ne dite?
Non vi sembra che sia tornata a rivivere una seconda vita sulla terra?
Ma se poi, proprio, non siete ancora convinti, vi proponiamo un’altra prova ancora.
Anche questa asina qui fotografata, vestita da lavoro “a tiro leggero”, con collare in tela di iuta riempito di paglia e sellino in legno, si mostra altrettanto leggera di gambe, con i pastorali staccati come quelli di un cavallo trottatore; proviene anch’essa dallo stesso libro di Paul Scheurmeier “La Romagna dei contadini”, degli anni ’30.
Penso che possa bastare, perchè come si dice … due indizi fanno una prova.
L’Asino Romagnolo da trotto é definitivamente tornato tra di noi.
Aspetta solo di essere addestrato per dimostrare quel che sa fare al calesse.
Categoria Puledre di Anni due (nate nel 2017). 1° Classificata VITTORIA MB, presentata da un allevatore di TPR. Infatti Bernardo Montaleone, avendo vinto tre categorie, aveva esaurito gli handlers, ed è dovuto andare in prestito.
Categoria giovani fattrici o puledre di 3, 4, 5 anni. Ha conseguito la leadership la bellisima tre anni PEPA, da Getullio e Valentina, allevata da Pier Angelo Giovannetti di Alfero (FC) e presentata da Emanuele Arici della Azienda Agricola il Colmetto, che ne è l’attuale proprietario.
Un’altra figlia di Getullio, prima assoluta di categoria, dopo Noemi Campell MGB.
Nicola Ghitti si mette a disposizione per ritirare il 1° di categoria per le Fattrici adulte da 6 a 10 anni, in cui si conferma imbattibile LZ Denise (Proprietario Bernardo Montaleone) figlia di Romano e di Cleopatra, nata il 1.08.2013 e madre di Naomi Campell MGB.
Questo soggetto si è anche affermato Best in Show femminile nel 2016 e nel 2018.
Un’unica foto racchiude le tre femmine di proprietà di Bernardo Montaleone che hanno vinto le rispettive categorie. Da sinistra: Vittoria MB, LZ Denise, Naomi Campell MGB.
L’ultima delle categorie, quella delle Fattrici Matriarche con età 11 anni o maggiore, è andata, con pieno merito, alla quattordicenne ROSA (da Pierino 26.06.2000 e Patty Pallina), per la quale le primavere non sembrano passare. Vi invito ad osservare la testa leggera di questo soggetto, che è il tratto distintivo trasmesso da Filippo “della Camerlona” e dai suoi eredi (Pierino, Pippo, Getullio).
L’asina è stata prima di questa categoria anche nel 2017, anno in cui centrò pure il titolo di Campionessa di Riserva della Manifestazione imolese.
Davide Buttazzi se la ride … e, così facendo, ci mette a parte della sua straordinaria passione.
PREMIAZIONE DELLE CATEGORIE MASCHILI.
Primo nella Categoria Puledri di anni uno, ORFEO, allevato da Luciano Bernabini e presentato in Fiera dal proprietario Ilic Barchi, di Acquapartita (FC). Valutazione: ECCELLENTE. Un bellissimo soggetto, fratello pieno di Zorro di proprietà della Azienda Agricola Truselu di Roberta Besseghini, in quanto anch’egli figlio di Tarzan e di Gaia.
Lo aspettiamo alle prossime edizioni della Fiera Agricola del Santerno, e siamo certo che la qualità che dimostra già ora gli permetterà di continuare a porsi ai vertici della razza.
Intanto Luciano non perde un colpo, ed ogni anno continua a sfornare un giovane virgulto del proprio allevamento. Chapeau!
Primo nella categoria dei Puledri di anni 2 PEPE, nato 19.05.2017, che la Azienda Agricola Il Colmetto di Rodengo Saiano ha avuto l’intuito di comprare dalla Società Agricola il Pagliaio di Sarsina. Si tratta davvero di un soggetto elegantissimo e ricco di molte ambizioni (Valutazione ECCELLENTE) che gli provengono sia dalla affermata Valentina (un’asina di Ezio Bigiarini) ma soprattutto dal padre Getullio, che a nostro modo di vedere è stata la più importante rivelazione della Fiera.
La conduttrice è una pepatissima Stefania Ferrari.
A questo punto, credo che sarà concessa, a chi scrive, la possibilità di evidenziare l’impegno allevatoriale di Ezio Bigiarini, che continua con grande entusiasmo.
Benché non abbia conseguito alcun risultato in termini di premi, il nostro “Bigio”, a Imola, ha presentato il due anni Martino (anche lui figlio di Getullio, ed anche lui valutato come ECCELLENTE), che è stato sottoposto alla Dott.ssa Biacchessi il sabato mattina ed è stato approvato stallone in selezione, già a due anni.
Categoria Giovani Stalloni di 3, 4, 5 anni: primo classificato lo stallone FRANCESCO, nato il 20.04.2015 (anni 4), figlio di Billy e Dina, operante a monta pubblica in quel di Cesena, allevatore e proprietario Federico Severi.
Ora vi racconto cosa vuol dire l’espressione interlocutoria di Severi (e so di non sbagliare …): “Fin qui, tutto secondo i pronostici prestabiliti … il primo di categoria era quasi d’obbligo; ma noi non siamo venuti da Cesena per accontentarci … ed é quando il gioco si fa duro, che i duri cominciano a giocare”.
Siamo tutti romagnoli, figli di una medesima cultura e tradizione: dovete concederci il pensiero malizioso.
Nella Categoria Stalloni Adulti, da 6 a 10 anni, ha trionfato TIFONE, nato il 30.08.2013, genetica regale perché figlio di Tarzan e di Penelope, allevato da Luciano Bernabini (aveva solo tre mesi ed era naturalmente sotto la madre, quando “Lucio” mi disse: “Mi è nato il più bel puledro che io ricordi di avere allevato: questo è uno stallone in miniatura”) e comprato giovanissimo dai Ghitti di Ghedi. Anche in Nicola si legge, stampata nel volto, la tensione agonistica, di chi non ci sta proprio, con un soggetto così, a fare il Campione di Riserva. E non si può che dargli ragione.
GINO (11 anni, da Tristano e Genoeffa), condotto da Emanuele Arici, raglia al momento della premiazione della categoria Stalloni Patriarchi, e chissà se lo fa per esprimere la propria felicità, o come gesto liberatorio e sofferto di un trionfo difficile, dolce e amaro insieme. Proprio a lui, infatti, è toccata la sorte di battere “il campione dei campioni”, quel Romano che ha accompagnato per vent’anni la ripresa della Razza.
E noi, il “nostro” Romano (perchè Romano è un po’ di tutti coloro che hanno a cuore la sorte del Romagnolo di razza) lo vogliamo ricordare e salutare con la più celebre delle sue ragliate, quella che fece di fronte alla tribuna di Verona, padiglione di Italialleva nel lontano 2007.
CAMPIONESSA DI RISERVA E CAMPIONESSA BEST IN SHOW
Con tre soggetti in finale, era facile prevedere che, di sicuro, un posto importante nella valutazione dei DUE MIGLIORI SOGGETTI ASSOLUTI della Fiera sarebbe toccato a Bernardo Montaleone.
Ma certo non si poteva immaginare che “straripasse”, facendo l’en-plain.
E invece è andata proprio così.
Il titolo di CAMPIONESSA DI RISERVA é infatti andato alla superba sei anni LZ DENISE (da Romano e Cleopatra), che aveva centrato già a tre anni (2016) e a cinque (2018) il primato assoluto della Fiera di Imola.
Il Best in Show, con relativa statuetta (qualcuno l’ha già chiamata l’OSCAR) è invece andato a premiare la magnifica due anni VITTORIA MB (nata 2017, da Filippo e Dora), che ha messo in luce la capacità allevatoriale di Bernardo, poiché Dora era la sua storica fattrice, figlia di Borraccia. Un soggetto di elevata taglia, ma molto equilibrato, con una linea dorsale impeccabile, un posteriore ben costruito, ed arti leggeri e snelli (ma di questo abbiamo già parlato ampiamente).
CAMPIONE DI RISERVA E BEST IN SHOW MASCHILE
Si è giunti così alla sfida all’OK Corral, dove la decisione della Dottoressa Biacchessi, (che la Domenica non si sarebbe resa disponibile per la valutazione conclusiva) era stata affidata ad un numero scritto su di un foglietto, il quale era poi stato sigillato entro una busta.
Senza togliere di rispetto ai bellissimi N. 5 (Orfeo), al N. 13 (Pepe) e al N. 52 (Gino), vincitori di Categoria, era chiaro a tutti (almeno agli appassionati) che la partita (difficile) se la sarebbero giocata il N. 27 (Francesco) e il N. 39 (Tifone), i quali, tra l’altro, si sono alternati ai vertici delle ultime edizioni della mostra.
Si è proceduto alla apertura della busta con dentro il numero del Campione di Riserva.
E’ uscito il N. 39. Quello di Tifone. Possiamo dirlo: davvero, davvero UN CAMPIONE, che definire “di riserva” é poco, per la morfologia ineccepibile e la classe che esprime.
Ma questo è il bello (e il brutto) della competizione: anche al fotofinish uno solo deve vincere.
Ancora un commento dovuto. Gli amici bresciani Ghitti, della Cascina Cimarola in Ghedi (BS) presentano alle Fiere animali perfettamente condizionati e in forma. Questo è testimonianza di grande professionalità e competenza allevatoriale, e garanzia che la Fiera potrà avvalersi della qualità dei loro soggetti. Tanto di cappello … e un applauso.
A questo punto la controprova: IL BEST IN SHOW 2019 é il N. 27 FRANCESCO, di cui abbiamo già parlato. “Ho l’asino più bello d’Italia” disse una volta l’amico Federico Severi, a cui certo non manca il gusto dell’iperbole, dal momento che, a fronte di una tale affermazione, viene immeditamente in mente di fare il confronto (ognuno entro il proprio standard) anche con tutti i Ragusani e i Martina Franca, almeno.
Ma tant’é.
Francesco, di sicuro, forse il più bello non si può dire che sia, ma tra i più belli lo è per certo.
“Ecco, cosa avevo detto ?” – fa Severi, in cui si è disciolta la tensione – “E’ o no il più bello?” e la faccia larga e cordiale, del romagnolo DOC, si distende in un largo sorriso, mentre gli occhi gli luccicano come due lampadine. Certo, è difficile dargli torto, e soprattutto dare torto alla Dottoressa Danila Biacchessi (una Laurea in Veterinaria e tanto lavoro pratico sul campo) che hanno innalzato Francesco un gradino più in alto degli altri.
Finisce così: ma in realtà non é mai finita, solo rinviata.
Ce lo dice il piccolo Fabio Ghitti, ottimo conduttore del suo Tifone.
La sfida continua: arrivederci all’anno prossimo!